Come promuovere un dermatologo sui social

dermatologo a lavoro

Oggi tutto si svolge tramite i social network. Il motivo risiede nel fatto che con i social network si può diffondere qualsiasi cosa in modo veloce e farlo ricevere contemporaneamente a quante più persone. La community (composta da tutte le persone che sono presenti sui social network) in genere è molto attiva poiché gli utenti commentano ciò che leggono, condividono ciò che gli altri postano e fanno molto altro ancora.

Inizialmente si guardava con sospetto a questi nuovi mezzi di comunicazione e interazione ma attualmente è impossibile davvero non farne uso. Anche un medico specialista nell’ambito della dermatologia, infatti, non può evitare di promuoversi tramite essi. Chi appartiene all’ordine dei medici, e dunque anche i dermatologi, deve ricordare sempre di tenere in considerazione tre aspetti mentre si approccia ai social:

  1. Tutelare in ogni modo la privacy del paziente;
  2. Rispettare le normative imposte dall’ordine di appartenenza;
  3. Dimostrare un’etica professionale.

È davvero importante fare attenzione a questi tre punti appena citati poiché, nel caso in cui venga meno tale rispetto, il medico dermatologo potrebbe incorrere in sanzioni disciplinari e penali.
Sembra strano, una volta la fama e il medico di successo lo decretavano gli anni di esperienza e il passaparola positivo dei pazienti che lo consigliavano ad altri.

Oggi, invece, tutto avviene con i social e il dermatologo contribuisce molto più attivamente che in passato in questo processo di visibilità. Senza particolari competenze nell’ambito dei social media, infatti, anche un dermatologo può scegliere di utilizzare queste piattaforme per farsi conoscere sul web. Le più famose che fanno parte del quotidiano di ciascuno sono:

  • Facebook;
  • LinkedIn;
  • Youtube;
  • Instagram.

Le potenzialità di Facebook per il dermatologo

Senza dilungarsi molto possiamo certamente dire che Facebook è uno dei social network più scelto dagli utenti di Internet e miliardi di persone sono collegate ogni giorno ad esso, compreso una vasta cerchia di professionisti.
Il professionista che decide di voler promuovere sui social la propria attività ed i propri servizi non potrà non promuovere l’attività di dermatologo su Facebook. Tra gli strumenti a disposizione che offre questo social network c’è la possibilità di creare i post: contenuti di genere informativo. Ma cosa sono? I post sono delle informazioni che oltre a una parte testuale è caratterizzata anche da una parte multimediale (immagini, video ecc.). Questa è la cosa che maggiormente attira l’attenzione degli utenti e per questo il tutto deve spingerli a scegliere voi come dermatologo da contattare.

Facebook, inoltre, mette in comunicazione non solo i medici tra loro (che spesso si confrontano sul proprio operato) ma soprattutto permette di comunicare ed interagire con i pazienti, che siano nuovi o habitué. Su Facebook i dermatologi possono creare gruppi dove iscriversi gratuitamente per scambiarsi pareri e consigli sul lavoro, che è sempre in continuo cambiamento e aggiornamento. Infine, Facebook dispone anche di una sezione dedita alla creazione di eventi, cosicché gli utenti potranno abbandonare la dimensione interattiva e osserveranno da vicino il lavoro e la professionalità del dermatologo.

Le potenzialità di LinkedIn per il dermatologo

Dare una definizione generica su cosa è LinkedIn e come funziona è molto difficile. Questo social network, definito “il social professionale” per eccellenza, seppur più vecchio di Facebook, solo attualmente se ne sta scoprendo la profonda utilità. Credere che sia semplicemente il caricamento on line del proprio curriculum è davvero un grosso errore. Ma andiamo al sodo!
Per far sì che ci sia un’ottima pubblicità LinkedIn, il dermatologo non deve dilungarsi nell’epilogo del piano carriera (che non sempre tutti leggono fino in fondo) e dovrà inserire un immagine profilo che ispiri fiducia e al contempo incuriosisca.

I requisiti fondamentali per farsi pubblicità su LinkedIn quando si è dermatologo sono:

  • Creare contenuti;
  • Stabilire relazioni.

Senza la pubblicazione di contenuti accattivanti gli utenti non si concentreranno quasi sicuramente sul profilo. A differenza di Facebook, non si possono inviare le richieste di amicizia o le iscrizione alla pagina ma si può chiedere il collegamento. In breve, il modo per procedere è quello di creare quanti più collegamenti per aumentare la visibilità in rete. I like in LinkedIn, diversamente da Facebook, assumono un’importanza maggiore perché, come dicevamo, accrescono le visualizzazioni degli argomenti condivisi con gli utenti collegati.

YouTube per promuoversi come dermatologo

Non bisogna però sottovalutare la potenza comunicativa di Youtube! In origine, questo portale svolgeva la funzione di un riproduttore di videoclip musicali, ed era strettamente seguito dai giovani. Oggi, invece, è il canale di trasmissione più semplice e pratico da utilizzare proprio per la sua capacità di poter caricare video di qualsiasi genere.

Un dermatologo può optare per l’apertura di un canale su YouTube perché questa è tra i portali web quello più visitato. La procedura per accedere è altrettanto facile e una volta compiuta il dermatologo potrà creare una playlist, ovvero un elenco di video che gli piacciono o che egli stesso ha pubblicato. Si può lasciare un suggerimento ad iscriversi al canale per mostrare i contenuti video a quanti più contatti. Il dermatologo si potrà far aiutare da qualcuno mentre gira i video oppure fare tutto da sé utilizzando anche la camera dello smartphone. Il genere di filmato deve variare e non essere esplicito, poiché anche su questo social si protegge molto la privacy e i diritti d’autore. Insomma, bisogna solo compiere alcune semplici azioni.

Instagram per il dermatologo

Anche Instagram è un valido portale per parlare di scienza e salute, promuovendo l’attività di un buon dermatologo. Con oltre un miliardo di utenti attivi, si accinge ad essere uno dei social più utilizzati e quindi il più adatto per promuovere contenuti coerenti e interessanti per i propri clienti, attuali e potenziali. Su questo social la parola d’ordine è creatività: grafiche e fotografie interessanti e di qualità sono fondamentali per creare un profilo che spinga gli altri a seguirti. Oltre ai contenuti statici, qui il dermatologo può creare interessanti dirette e stories, coinvolgendo i follower e parlando con essi direttamente. Fondamentale sarà la creazione di un profilo aziendale: questo è il primo passo per iniziare ad usare Instagram da vero professionista. Con Instagram Business è possibile infatti sbloccare una serie di funzioni non disponibili con l’account tradizionale, ovvero:

  • Il pulsante contatta, che permette agli utenti di mettersi in contatto più rapidamente con il professionista
  • Le Instagram adv, ovvero le sponsorizzazioni che possono essere avviate direttamente nell’app di Instagram
  • Gli insight, ovvero dati e statistiche per monitorare l’andamento delle inserzioni attive e tenere d’occhio la crescita della fanbase

Un dermatologo che deciderà di promuoversi su questo social non deve temere sia un’attività estremamente impegnativa perché esistono strumenti che consentono di programmare tutte le attività su Instagram. In altre parole, è possibile preparare in anticipo i contenuti da pubblicare, per esempio durante il tempo libero, per poi servirsi di uno strumento che possa pubblicarli automaticamente in un secondo momento.

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