Negli ultimi tempi la concorrenza tra fisioterapisti è molto aumentata. La causa? Il crescente aumento della domanda nei confronti dei servizi offerti da questa tipologia di professionisti. Il modo migliore per riuscire a emergere è puntare sulla promozione della propria attività anche attraverso i social network.
A primo impatto potrebbe sembrare che social e professioni sanitarie non abbiano nulla in comune, ma continuando a leggere l’articolo vi accorgerete che le potenzialità offerte sono enormi soprattutto in termini di aumento di visibilità e di massimizzazione dei guadagni. Ecco come promuoversi sui social da fisioterapista.
Quali social deve usare il fisioterapista?
I social media sono un ottimo strumento da utilizzare per generare traffico sul proprio profilo o sito web. Non solo, per loro natura sono in grado di stimolare l’interattività, creando dialogo tra professionisti e utenti. Questo scambio sincero e trasparente non solo aumenterà la vostra visibilità, ma aiuterà anche la fidelizzazione nei vostri confronti (o del centro nel quale operate). I social network più performanti al momento per promuovere l’attività di fisioterapista sono sicuramente Facebook e LinkedIn.
Facebook e LinkedIn per fisioterapisti
Quando si parla di media il primo social a cui si pensa è certamente Facebook. Iscriversi è il primo passo per farsi conoscere sul web specialmente per coloro che fanno parte della categoria dei fisioterapisti. Tra le peculiarità di questo social vi è la possibilità di creare engagement.
Gli utenti che interagiscono non sono solo i probabili pazienti, ma anche gli altri fisioterapisti che osservano le pagine pubbliche dei colleghi per cogliere qualche consiglio o suggerimento. I commenti, i like e le condivisioni effettuate dagli utenti sono un indice di gradimento e un’ottima pubblicità per il fisioterapista. Gli strumenti a disposizione con Facebook sono molti, oltre alla parte inserzionistica c’è anche la parte “eventi” che riduce ai minimi termini la distanza col fisioterapista, osservando da vicino in che consiste il lavoro.
Per raddoppiare ulteriormente le possibilità di successo è altrettanto utile iscriversi su LinkedIn: ottimo social per promuovere la propria professione. Al suo interno si potranno pubblicare dei contenuti in target con la vostra attività, condividerli e stabilire nuovi contatti grazie al tasto “richiedi collegamento”.
Nonostante l’utilizzo molto simile di entrambi i social bisogna considerare che, tra i due, LinkedIn è sicuramente quello più “istituzionale”. Al suo interno, infatti, è raro trovare semplici utenti ma è molto più facile trovare altri professionisti che cercano di promuovere loro stessi o la loro attività (proprio come voi).
Come sfruttare i gruppi quando si è fisioterapisti
Il fisioterapista che vuole utilizzare i social network deve sfruttare a proprio vantaggio le cosiddette “community”. Ma cosa sono? Il termine inglese sottintende l’idea di creare delle comunità virtuali composte da utenti che si scambiano pareri e informazioni, lasciando dei commenti in un’apposita area per comunicare.
Le community, o i forum quindi sono il luogo prediletto dagli utenti per interagire tra loro e il fisioterapista dovrebbe utilizzarli per conoscere meglio i suoi contatti/pazienti. Il fisioterapista però non può utilizzare indiscriminatamente i social, anzi deve fare attenzione:
- alla privacy del paziente (non divulgando foto e dati che possano ricondurre a lui senza alcuna autorizzazione);
- all’’etica professionale (seguire le normative previste dal codice deontologico professionale);
- comunicare le sue intenzioni all’ordine competente.
Come potete vedere le possibilità sono molte. Abbiamo un unico consiglio da darvi. Per promuoversi sui social serve costanza e un minimo di competenza in ambito marketing. Se non avete tempo per seguire le vostre pagine o pensate di non avere le giuste competenze fatevi seguire da dei professionisti. Solo in questo modo potete avere la certezza che il lavoro di promozione della vostra professione sarà realmente efficace.