Pubblicizzare la propria attività lavorativa creando del business con il web è meno complicato di quello che può sembrare. Questa è una realtà esistente da pochissimo tempo poiché per alcune professioni fare pubblicità su internet era un vero tabù. Oggi invece anche chi svolge un lavoro nel settore sanitario, come ad esempio l’oculista, può optare per un approccio digitale, considerato che gli strumenti a disposizione sono davvero tanti.
Grazie ad internet le strategie di marketing hanno maggior rilievo e un’efficacia maggiore perché oggi la pubblicità si svolge completamente online. È vero che vengono ancora distribuiti i volantini e si comprano piccoli spazi pubblicitari sui quotidiani ma è sul web che le persone vogliono trovare ciò che fa al caso loro.
Attualmente non c’è un divieto alla promozione dell’oculista online, per cui l’oculista può far conoscere il suo lavoro di oftalmologo sfruttando con criterio tutte le opportunità offerte dal web. Ci sono strumenti mediali che permettono di ottenere molti vantaggi, non solo i social network ma anche siti web e blog.
Cosa non deve fare l’oculista sui social network
L’oculista può crearsi una presenza online sui social network e utilizzare i mezzi di comunicazione in piena libertà ma deve considerare che ci sono dei limiti (o per meglio dire dei principi), presenti nel codice deontologico (costantemente aggiornato di anno e anno) che vanno assolutamente rispettati, altrimenti si può incorrere in sanzioni molto pesanti.
Ecco gli aspetti più rilevanti che dovrebbero guidare l’attività di promozione online di un oculista:
- la pubblicazione dei messaggi deve rispettare il codice e le norme imposte dall’Antitrust;
- le informazioni devono essere trasparenti, veritiere, corrette;
- è severamente vietato pubblicare messaggi commerciali (non inerenti all’attività professionale);
- non possono esser divulgati nominativi di pazienti e/o colleghi senza previo consenso. Inoltre, l’oculista può utilizzare il logo di appartenenza all’albo su siti, blog o generalmente social network purché ne sia informato l’ordine istituzionale competente e ne dia l’autorizzazione.
In ultimo, va ricordato che l’oculista deve in ogni momento dare informazioni relative alla propria professione evitando di emanare messaggi che possano ledere la reputazione di altri colleghi.
L’importanza dei social per un oculista
Immettersi nel mercato lavorativo è davvero difficile e senza un aiuto o un investimento opportuno potrebbe risultare ancora più complicato. In una situazione così ricca di opportunità come il mondo dei social, l’esigenza di affermarsi diventa un punto saldo nella carriera di un oculista. I nuovi canali di comunicazione riescono ad arrivare nella quotidianità di tutti noi. L’oftalmologo può dunque adottare un tipo di strategia prefissandosi un target di riferimento. In altre parole, lo specialista può ipotizzare il tipo di pubblico a cui rivolgersi.
Oggi, le ore spese a navigare su internet sono davvero molte e gli utenti effettuano molte ricerche. Essi infatti si aspettano di trovare delle risposte soddisfacenti ai propri quesiti. Tutte le attività che avvengono tramite l’utilizzo dei social, ad un occhio attento, potrebbero in qualche modo dare le dritte necessarie per ottenere il consenso generale. Più utenti seguiranno i social dell’oculista più aumenteranno le possibilità di fama e affermazione. Un consiglio è quello di curare anche l’immagine e il tipo di approccio: gli utenti si fermano spesso al primo impatto. Il più delle volte non viene data una seconda possibilità proprio per la vastità di proposte simili. Ogni strategia, per ottenere una buona riuscita, deve esser ben messa a punto ma avere come principio cardine la soddisfazione del cliente.
Sito e blog per farsi conoscere come oculista
Spesso si sente parlare di blog e siti web come se fossero due piattaforme distinte e separate, in verità è molto labile la differenza. C’è da dire che il blog tende ad essere una sorta di sito web ciò che cambia sono le aspettative e prospettive diverse. In altre parole, se si vuole creare semplicemente un portale oppure una vera e propria bacheca online.
Per l’oculista dunque crearsi un blog personale oppure aziendale è importante perché dà l’opportunità di poter pubblicare sempre contenuti nuovi e d’interesse. In questo modo vengono accontentati gli utenti che sono invogliati a volersi collegare al blog frequentemente nell’arco della giornata. Il rapporto di fidelizzazione con lo specialista diventa sempre più stretto, soprattutto se l’oculista si mostra disponibile a chiarimenti e dialoghi.