Strategie digitali per acquisire clienti nell’ambito dell’architettura

tavolo con blocco notes e riga

Sempre più persone scelgono cosa e quali servizi acquistare sul web. Internet ha assunto quindi al ruolo di moderno e potente passaparola, attraverso cui fidelizzare i clienti già acquisiti e trovarne di altri. Anche un architetto dovrebbe perciò impegnarsi a promuoversi sul web.

Prima di illustrare come un architetto può farsi conoscere sul web, bisogna però ricordare cosa prevede la deontologia professionale al riguardo. Secondo le regole della professione, un architetto può legittimamente promuoversi con ogni mezzo, comunicando le sue specializzazioni, i titoli professionali e anche i compensi richiesti. Tuttavia, l’ordine degli architetti ha il diritto di monitorare tali comunicazioni e verificare nello specifico che: le informazioni veicolate siano vere e corrette; l’architetto non abbia violato in alcun modo il segreto professionale; il professionista non abbia dato informazioni ingannevoli o denigratorie.

Non necessariamente ciò implica costi e, infatti, in questo breve post illustreremo gli strumenti che, con una limitata conoscenza di internet, possono essere usati a costo zero o con spese ridotte.

Guida all’uso efficace di Google My Business per gli architetti

Google My Business è uno strumento gratuito e intuitivo per farsi conoscere sul web. Anche un architetto che desidera promuoversi nella propria zona deve compilare il proprio profilo con foto e informazioni della vostra attività. Fatelo tenendo presente la logica Seo, ovvero ribadendo ed evidenziando le vostre specializzazioni con delle parole chiave ben studiate. Se siete un architetto d’interni, per esempio, questo deve essere chiaro e ribadito non solo nel testo del vostro profilo, ma anche nei tag delle foto che pubblicherete.

Google My Business svolgerà due funzioni essenziali. La prima è quello di portarvi più in alto nelle ricerche fatte dagli utenti su Google per determinate keyword. Così se qualcuno cercherà “Architetto d’interno Milano”, se avete lo studio in zona, sarà più facile comparire tra i primi risultati e intercettare chi vi cerca nel momento in cui ha bisogno di voi. Ma, soprattutto, aggiungerà la vostra attività su Google Maps, così che chi desidera trovare un architetto saprà a quanti metri dista da voi.

Google My Business dà la possibilità agli utenti di commentare il vostro lavoro. È importante avere feedback positivi, perché i commenti sono tra le cose che un utente guarda di più prima di affidarsi a un professionista. Se riceverete un feedback negativo, non preoccupatevi. Rispondete con garbo e spiegate qual è stato il problema, proponendo anche una soluzione, in questo modo farete capire che ci tenete sempre ai vostri clienti.

Creare un sito web e un blog di successo per architetti: le migliori pratiche

Il sito internet è il vero bigliettino da visita di un architetto sul web. Due saranno le cose importanti quando dovrete crearne uno. Il primo è che anche qui teniate in mente la logica Seo: nel nome delle pagine, nei tag delle foto, nei testi e nei titoli, dovrete sempre battere sulle parole chiave per cui volete essere trovato.

Un’altra accortezza, più tecnica, ma non meno importante, sarà assicurarsi che il sito sia “responsive”, ovvero che sia ben fruibile anche da cellulare. Il motivo sta nel fatto che sempre più persone usano il telefonino per navigare sul web, e avere un sito che si visualizza male da smartphone darà una pessima immagine di voi e vi alienerà una parte consistente di potenziali clienti. I contenuti del sito dovranno essere quelli istituzionali: chi siete, il vostro curriculum, le vostre esperienze, le specializzazioni, la vostra mission e le informazioni di contatto. Ovviamente, foto e video di lavori già realizzati non dovranno mancare.

Il blog, invece, sempre pensato in ottica Seo, dovrà tenere vive le pagine del sito internet e al tempo stesso intercettare il traffico internet affine al vostro campo lavorativo. In pratica, dovrà essere il modo per far arrivare sul vostro sito (e quindi farvi conoscere) non da chi cerca in quel momento un architetto, ma da chi ha interesse nell’architettura. Continuando con l’esempio dell’architetto specializzato in design d’interni, i vostri post sul blog potranno essere del tipo: come arredare una casa piccola; come sfruttare gli spazi “morti” di un appartamento e simili. Un blog però necessita di essere aggiornato con una certa frequenza (un post a settimana è un buon ritmo) e bisogna stimolare il lettore a interagire, rispondendo sempre con tempestività alle domande.

Utilizzare i social media per promuovere la tua carriera di architetto

Una strategia di web marketing non può fare a meno dei social network. Senza scendere nei dettagli di come usarli vogliamo ricordare alcuni principi generali. I social vanno compilati sempre in ottica Seo, ma soprattutto vanno pubblicati contenuti con costanza. Un profilo non aggiornato e in cui non si risponde alle domande degli utenti darà una pessima immagine di voi. Perciò aprite profili solo sui social che riuscite a gestire e quelli più in linea con il tipo di contenuti che volete proporre (se pubblicherete molte foto e pochissimo testo, Instagram è più nelle vostre corde, per esempio).

Fatevi un calendario con i post che pubblicherete per il prossimo mese (dovrete pubblicare almeno un due post a settimana) e provate a stimolare l’interazione con chi vi segue. Non limitatevi al post testuale. Video e foto ottengono molta più visibilità e generano più interesse. Alcuni social, infine, permettono di iscriversi a gruppi di discussione, questi sono una buona opportunità per confrontarsi con colleghi e trovare potenziali clienti. Iscrivetevi e intervenite con garbo, commentando interventi altrui o rispondendo a domande degli utenti. Non cercate mai di pubblicizzarvi apertamente. Intervenendo una volta a settimana, riuscirete a farvi conoscere e stimare sia dai vostri colleghi, sia da chi è in cerca di consigli professionali o di un architetto.

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