Come creare uno shop ed iniziare a vendere online

mani che digitano sulla tastiera del pc

La vendita online rappresenta senza dubbio il futuro del mercato. Con sempre più negozi fisici che si spostano o ampliano la propria attività sul web e numerose nuove attività che nascono ogni giorno, l’e-commerce è un settore in fortissima crescita, anche in un momento di incertezza economica come questo.

Aprire un negozio online può essere, per molti aspetti, più conveniente rispetto all’apertura di un negozio fisico “tradizionale”. Questo perché rispetto ad un negozio tradizionale i costi di gestione sono molto ridotti. Quindi se avete deciso di integrare l’offline con l’online per avviare un business di successo è importante avere un’idea imprenditoriale e conoscere nel dettaglio gli obblighi da rispettare.

In questa guida vedremo cosa serve e come aprire un negozio online, quanto costa aprirne uno e se è possibile farlo gratis.

Come realizzare un negozio online

Se si decide di aprire un negozio online bisogna sapere che per poterlo fare non servono requisiti particolari e, sotto il profilo burocratico, è tutto più semplice. Basti considerare che vengono meno tutti gli adempimenti connessi all’apertura di uno spazio di vendita fisico.

Devono, comunque, essere rispettate le eventuali prescrizioni dettate per la specifica tipologia di merce venduta (ad esempio merce alimentare, non alimentare, etc.).

In linea di massima, per quasi tutti i casi, si dovrà:

  • Aprire Partita Iva;
  • Effettuare gli adempimenti presso la Camera di Commercio;
  • Inviare comunicazione di inizio attività tramite lo sportello digitale SUAP delle Camere di Commercio.

Per effettuare questi adempimenti è necessario avere una PEC, ovvero una casella di posta certificata o affidarsi, scelta che noi consigliamo, ad un commercialista.

Molto spesso ci si domanda se è possibile aprire un negozio online senza partita Iva. La risposta è no! Anche se bisogna fare un distinguo, se con negozio online si intende un’attività strutturata, con tanto di sito, attrezzature, magazzino e magari del personale.

Viceversa, la risposta è sì, se si ridimensionano i propri obiettivi e si decide di svolgere questa attività in maniera occasionale. L’occasionalità però, per evitare confusione, non dipende tanto dal limite annuo di ricavi pari a 5.000 euro, quanto piuttosto alla frequenza con cui si svolge l’attività.

Se però vi state chiedendo se è possibile vendere online senza avere un magazzino ne abbiamo parlato in un articolo dedicato.

Quanto costa aprire un negozio online

La prima domanda che ogni venditore che aspira ad aprire un’attività online si pone è sempre la stessa, ovvero quanto costa aprire un negozio online?

L’e-commerce è un’attività abbastanza complessa, e va affrontata avendo bene in mente una strategia chiara e razionale, di cui il sito web rappresenta solo il punto di partenza.

Pensiamo a chi apre una qualsiasi attività commerciale, deve tener conto di altre tantissime cose, come:

  • Scegliere fornitori ed esperti del settore;
  • Analizzare i concorrenti e stabilire una strategia di prezzi;
  • Organizzare la logistica (magazzino, spedizioni, etc.).

In relazione allo spazio web è necessario acquistarlo come se pagaste l’affitto per uno spazio fisico anche se i costi non sono gli stessi, anzi sono molto contenuti e si aggirano attorno ai 50/60 euro annui.
La voce di costo più alta riguarda la creazione del proprio e-commerce. In tal caso avrete due possibilità per farlo: affidarvi ad un web design esperto oppure ricorrere a piattaforme che realizzano siti web gratis.

Aprire un negozio online gratis

Per chi non vuole investire da subito cifre importanti per la propria piattaforma di vendita online, ma vuole prima fare una “prova generale”, sappiate che il web vi viene incontro con diversi strumenti molto interessanti. Anziché aprire subito un negozio online potreste anche iniziare a vendere su Amazon  Ebay, Etsy o Prestashop. Con questi strumenti pagherete una percentuale della merce venduta con costi che variano a seconda del tipo di account (account base o premium).
Provare a vendere su un marketplace è importante per testare la vendita dei vostri prodotti e per verificare se ci sono profitti.

Quali sono gli adempimenti per aprire uno shop online

Non è possibile aprire un negozio online senza partita IVA, a meno che la vendita non sia di tipo occasionale. Otre al possesso di partita IVA diversi sono gli adempimenti e gli obblighi da rispettare:

  • le condizioni generali di vendita: nome e il cognome della società degli acquirenti, modalità di pagamento, descrizione del prodotto venduto, modalità di restituzione della merce, prezzo del bene venduto e i termini e condizioni di vendita;
  • informazioni sul diritto di recesso: il consumatore deve essere informato rispetto al tempo che intercorre nel caso di restituzione della merce. Inoltre se viene addebitato il costo di spedizione e restituzione del prodotto questo dovrà essere indicato nelle informazioni sul diritto di recesso;
  • informativa sulla Privacy Policy e l’utilizzo dei cookie: con la privacy policy dovrete indicare come tratterete i dati personali mentre per i cookie è necessario indicare la tipologia utilizzata del vostro shop online.

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