Errori di marketing da evitare per non far fallire un’impresa locale

ragazza al pc

La digitalizzazione ha interessato non solo le aziende di grandi dimensioni che offrono i propri prodotti e servizi online ma anche per quelle imprese che hanno un business locale.

Per un’ azienda locale si intende quell’attività che si rivolge ad una clientela prettamente a livello provinciale, regionale oppure in una determinata città. E’ locale un albergo, un parrucchiere, una farmacia, un bar, un idraulico, ecc. Capite bene che in caso di imprese che operano a livello locale una strategia di marketing online dovrà essere geolocalizzata e circoscritta entro determinati confini.

Avere un’impresa locale online sembra facile ma in realtà non è affatto così soprattutto se è la vostra prima esperienza online. Se non vi rivolgete a professionisti del settore e decidete da soli di promuovere un business locale dovete innanzitutto preparare una strategia adeguata per il canale digitale. Ad esempio per valorizzarvi a livello locale dovreste compilare la scheda di Google My Business, creazione di un sito web, creazione di una pagina Facebook o LinkedIn e tanto altro.

Detto ciò vediamo di seguito quali sono gli  errori più gravi che un imprenditore e la sua azienda possono fare nel costruire un business online.

8 errori di marketing che possono far fallire il tuo business locale

Spesso quando si decide di aprire un business locale online si pensa che basta concludere un acquisto e il gioco è fatto. In realtà non è così bisogna avere una strategia ben chiara e precisa al fine di promuoversi al meglio online.

Gli errori più gravi da evitare ad ogni costo sono:

  • Non aver definito il proprio target: quando ci si vuole promuovere online una delle tematiche più importanti da affrontare è la definizione del pubblico. Per definirlo al meglio è necessario individuare il pubblico sulla base del problema/bisogno specifico che condivide e occuparsi di risolverlo in maniera unica;
  • Non aver analizzato la concorrenza: studiare la concorrenza è fondamentale per capire come si muovono i concorrenti al fine di identificare i loro di forza e di debolezza. Il fine dell’ analisi dei competitor è quello di identificare i vantaggi competitivi concreti e aiutarvi a pianificare al meglio il tutto;
  • Non misurare i risultati: Bisogna sempre misurare e tenere sotto controllo i risultati del proprio marketing. È necessario conoscere esattamente le visite che ci sono state al vostro sito internet oppure quanti nuovi contatti sono stati acquisiti. Le informazioni sono preziose per capire quali errori correggere e di conseguenza capire come migliorarsi successivamente;
  • Mancanza di una strategia social: anche i social media devono essere utilizzati propriamente quando si vuole promuovere un’azienda online. Avere una strategia social permette di aumentare la conoscibilità di un’azienda e dei clienti;
  •  Non avere un sito web ottimizzato per i motori di ricerca: se avete un sito web ma esso non è ottimizzato per i motori di ricerca sicuramente non apparirà nelle prime pagine dei risultati di ricerca;
  • Non avere un sito responsive: ora la maggior parte delle persone utilizzano i dispositivi mobile per fare acquisti o per informarsi.  Quindi l’esperienza di navigazione dell’utente deve essere soddisfacente e semplice;
  • Non essere presente su Google My Business: per aumentare la visibilità a livello locale avere una scheda di Google My Business è di fondamentale importante. Si tratta di un servizio gratuito e che fa trovare un’attività a un potenziale cliente proprio nel momento in cui questo la cerca.

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