L’articolo di oggi sarà molto piacevole da leggere perché interesserà un sito molto famoso per la vendita e-commerce ovvero Amazon.
Quella che vogliamo regalarvi quest’oggi è una guida completa a come vendere su Amazon, con tutti i pro e contro del caso.
Amazon è uno dei più importanti negozi online, ma non tutti sanno che può essere usato anche per vendere oggetti.
Infatti se hai bisogno di vendere un libro, un film, un gioco o qualsiasi altro oggetto conforme agli standard di Amazon, puoi aggiungerlo al catalogo del sito e venderlo a costi ragionevoli potendo contare su una visibilità alta.
Vediamo come creare un account e vendere su Amazon.
Vendere prodotti su Amazon: vediamo come fare
La primissima cosa da fare è registrarsi sullo store, associare una carta di credito al proprio account, individuare l’oggetto da mettere in vendita (deve essere già presente sul sito) e procedere pubblicando l’inserzione.
Se anche a te piacerebbe vendere su Amazon, prima di tutto devi scegliere se creare:
- un account da venditore occasionale: costa 0.99 centesimi al mese, consente la vendita di massimo 40 prodotti e non comporta obblighi di natura fiscale;
- un account da venditore continuativo: costa 39 euro al mese, non impone limitazioni sul numero di articoli vendibili e richiede l’apertura di una partita IVA.
Ovviamente per la seconda opzione ci sono costi da sostenere e sono i seguenti:
- SCIA al comune in cui ha sede l’attività;
- apertura della partita IVA;
- iscrizione al Registro Imprese;
- iscrizione all’INPS gestione commercianti.
Aprire un negozio su Amazon
Adesso vediamo nel dettaglio, come fare per aprire un negozio su Amazon in poche mosse? Ecco la procedura completa da seguire:
- Accedi al sito Amazon e clicca su ‘Vendere su Amazon ‘;
- Clicca su “Registratati Ora”;
- Se disponi di un Account Amazon accedi con la tua Mail e password;
- Inserisci il tuo indirizzo di posta elettronica all’interno del campo ‘My e-mail address is’, spunta l’opzione ‘Crea il tuo account Amazon” se non ti sei già registrato e clicca su Continue. Inserisci Nome e Cognome, indirizzo e-mail , la password che intendi utilizzare e clicca su Continua;
- Inserisci il paese di residenza/sede dell’attività e clicca su Continua;
- Compila tutti i campi della pagina dedicata alle ‘Informazioni sull’attività commerciale e relativi recapiti’, considerando che, a seconda della tipologia giuridica di appartenenza dell’impresa, le informazioni richieste sono differenti;Conferma l’operazione e comincia subito il tuo business online.
La differenza tra vendere su Amazon rispetto ad un proprio portale personale è che per quest’ultimo ha bisogno di essere trovato dagli utenti e, per riuscirci in tempistiche accettabili, sopraggiunge l’esigenza di investire tempo e denaro in servizi piuttosto dispendiosi quali, ad esempio, il posizionamento e/o la pubblicità di Google (AdWords) che, comunque, difficilmente garantiscono una visibilità paritaria a quella offerta, per l’appunto, da colossi del calibro di Amazon.
Entrare in un sistema del genere assicura visibilità ed indiscutibili garanzie ma, vendere su Amazon come su altre piattaforme è molto più facile a dirsi che a farsi, risulta prima di tutto necessario mettere a disposizione degli utenti prodotti interessanti a prezzi competitivi: requisiti essenziali che ti permettono di importi sulla concorrenza, trasformandoti nel principale punto di riferimento del tuo nuovo pubblico.
Quanto costa vendere prodotti su Amazon
Amazon non è fatto per venditori che hanno grandi rigidità nella struttura dei prezzi. Il prezzo di vendita è determinante. Vendere su Amazon costa un diritto fisso mensile ed una commissione sulla vendita. C’è da dire che, a conti fatti, vendere nel proprio e-commerce sembra, ma non è, molto più conveniente. Quelli che tu vedi come costi fissi ben espressi su Amazon, sono costi che spesso non calcoli e non valuti nel tuo e-commerce e, comunque non ci sono vendite senza che sia un investimento in promozione.
Differenze tra eBay e Amazon
Adesso prima di concludere il nostro articolo vogliamo affrontare un quesito che spesso lascia nel dubbio molti utenti ovvero Amazon ed eBay sono simili? La risposta è no ed adesso vi parleremo delle differenze tra loro.
Volendo utilizzare una metafora, mentre eBay funziona come un grande centro commerciale in cui compratori e venditori condividono spazi comuni messi a disposizione dall’e-commerce, Amazon ha più l’aspetto del department store in cui il venditore terzo ha un proprio corner.
Il merchant, in funzione del prodotto che vende, è quasi un affiliato, una fonte di nuovi clienti.
Il cliente comprerà da Amazon, anche quando prende da un terzo venditore, e la vendita porta un nuovo cliente ad Amazon che lo seguirà per proporgli nuovi acquisti ripetuti, offrendogli la gamma vastissima dei prodotti Amazon e non solo i vostri prodotti.
Concludiamo dicendo che la gran parte dei commercianti che vende su Amazon è contenta di farlo.
Nei paesi dove Amazon è consolidato, rappresenta circa il 30% delle vendite e per molte aziende è una buona strategia per vendere online.
Ma è necessario riconoscere che il fornitore del prodotto può generare un buon flusso di vendite, ma non è per tutti e bisogna, perciò, sempre fare i conti sulla profittabilità della vostra presenza online.
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