I social media sono utilizzati da milioni di persone per tenersi in contatto con le persone ma anche le aziende hanno iniziato a prenderlo in considerazione per cercare nuovi utenti e rafforzare la conoscenza del brand online. Mentre prima l’azienda per far conoscere il brand utilizzava mezzi tradizionali (giornali, televisione e stampa), ad oggi non è più possibile non ricorrere al web.
Infatti, sempre più aziende sono consapevoli del fatto che gli utenti cercano le informazioni non solo sui motori di ricerca ma lo fanno anche sui social network. I social sono un ottimo strumento per fare branding e per consolidare la propria immagine. Fare social media branding non significa pubblicare ogni tanto un post sulla pagina Facebook oppure creare una pagina su LinkedIn, ma bisogna gestire con coerenza e professionalità ogni social network.
In questo articolo andremo a suggerirti delle strategie utili per puntare aver un brand coerente sui vari social.
Come migliorare il social media branding
Il social media branding può essere davvero utile alle piccole e medie imprese che vogliono aumentare il valore del brand.
Dunque, ecco le 7 strategie utili per fare social media branding:
- Fissare gli obiettivi: Per migliorare il social media branding è importante fissare dall’inizio gli obiettivi da raggiungere. Per obiettivi intendiamo la possibilità delle aziende di aumentare il coinvolgimento e la motivazione degli utenti, aumentare la reputazione online oppure creare awareness ovvero la conoscenza e la notorietà della marca. Solo dopo aver capito lo scopo da raggiungere potrete passare allo step successivo;
- Studiare la concorrenza: non analizzare la concorrenza e il vostro mercato di riferimento è sbagliatissimo. Per capire come potete differenziarvi online è importante capire il vostro settore e cercare discussioni e argomenti legati proprio alla vostra attività. Oltre a trovare il mercato di riferimento è importante analizzare i concorrenti, vedere come si comportano sui social, capire su quali social si promuovono e con quale frequenza pubblicano;
- Capire il vostro target: Importante è capire l’audience di riferimento per rispondere al meglio alle esigenze degli utenti. Per tale motivo è importante suddividere il vostro pubblico per sesso, età e per occupazione. Quindi, in base all’audience scelto e al prodotto o servizio che offrite dovete scegliere le piattaforme giuste in cui andare a presenziare;
- Avere un’immagine coerente: È importante mantenere un’immagine coordinata su tutti i social. Non solo il logo, i colori e i caratteri devono trasmettere gli stessi valori dell’azienda sia per Facebook che su LinkedIn o Twitter. Quindi tutti gli elementi sui social dovranno riflettere la vostra identità e il vostro obiettivo. Ricorda che l’immagine del profilo e di copertina sui social hanno diverse dimensioni, per tale motivo, è opportuno ottimizzare la vostra grafica e adattarla ad ogni singolo social network;
- Differenziare il contenuto: per migliorare il social media branding è buona pratica differenziare il contenuto in base ai social che si utilizzano. LinkedIn ad esempio limita l’utilizzo di caratteri nel suo post (sono solo 216 i caratteri a disposizione per LinkedIn mentre per Twitter sono 280), ma su Facebook questo limite non esiste. Un’altra differenza consiste nelle fasce d’età sui vari social, mentre Facebook ha un pubblico di età media, Instagram ha prevalentemente utenti giovani e può essere utilissimo per un e-commerce che vuole vendere i prodotti e servizi. Con questo vogliamo dire che è molto importante considerare un pubblico diverso per ogni piattaforma. Per tale motivo i contenuti dovranno essere coerenti con il pubblico e la piattaforma di riferimento;
- Monitorare i risultati: un ultimo consiglio è quello di monitorare i risultati in modo da migliorare le azioni intraprese. Ad esempio controllare il numero dei like, dei commenti e i dati demografici dei visitatori. In questo modo si è in grado di capire se una strategia social sta funzionando.