Ortopedico e social media: come utilizzare i social per promuoversi

ortopedico a lavoro

I social network sono strumenti di comunicazione ormai imprescindibili per qualsiasi strategia di promozione. Sempre più persone, infatti, adoperano i social per informarsi, per decidere cosa acquistare e, per quanto possa sembrare strano, anche per scegliere lo specialista a cui affidarsi. Per questo anche un ortopedico che vuole semplicemente farsi conoscere non può essere assente sui social.

Ovviamente, l’attività di promozione per un ortopedico ha molto di più a che fare con il far conoscere le proprie competenze e specializzazioni, più che riferirsi esclusivamente all’acquisizione di pazienti. Anche la deontologia professionale, infatti, è intervenuta sull’argomento, ricordando a medici e specialisti che la loro comunicazione deve sempre mettere al centro il benessere del paziente e quindi essere trasparente, scientificamente valida e non creare mai false aspettative. Fatte le dovute premesse, vediamo adesso come un ortopedico può promuoversi sui social.

Come scegliere i social adatti per un ortopedico

La prima cosa da fare per un ortopedico che vuole promuoversi sui social è individuare chi si vuole raggiungere ovvero il target di riferimento. Attenzione però il pubblico di riferimento non può essere composto da una massa indiscriminata di persone, per il semplice fatto che potrebbero non essere tutte interessate a ciò che avete da comunicare. Per questo i messaggi social vanno indirizzati a medici di base (che possono aver interesse a indirizzare i loro pazienti che ne hanno bisogno verso un ortopedico), colleghi, specialisti di discipline affini, professori universitari e ovviamente persone che potenzialmente possano aver bisogno delle sue competenze. Se si è specializzati in traumatologia dello sport, per esempio, è chiaro che a questo elenco vanno aggiunti sportivi e preparatori atletici.

Selezionato il proprio target, vanno scelti i social adatti e in linea con la vostra attività di ortopedico. Ogni social network ha il suo pubblico e il suo linguaggio. LinkedIn è rivolto ai professionisti, Facebook è più generico e copre una fascia di età anche medio alta, Instagram è quasi solo fotografico e molto giovanile come utenza, e così via. Ovviamente, nessuno vieta di adoperare più social network a patto che si declini poi lo stesso messaggio nei modi adatti per ogni mezzo e, soprattutto, che si abbia abbastanza tempo per gestire tutti i profili.

Come compilare i profili social di un ortopedico

La compilazione dei propri profili social richiede un po’ di attenzione e di tempo. Non solo vanno inseriti i dati anagrafici e i contatti, ma la descrizione delle proprie competenze ed esperienze lavorative vanno compilate tenendo ben a mente alcune parole chiave che devono ricorrere con una certa frequenza, senza tuttavia annoiare il lettore. Il motivo di questo tipo di scrittura nasce dal fatto che i motori di ricerca e i social network ragionano per parole in linea con la vostra professione. Quindi, se siete un ortopedico specializzato in ginocchio e anca, questo concetto va ribadito più volte, così che chi cercherà quelle parole sarà più facilmente dirottato sui vostri profili. Non dimenticate, inoltre, che alcuni social e in particolare Facebook non permettono di fare promozione direttamente dai profili personali, ma richiedono la creazione di una pagina e quindi una particolare procedura.

Compilati i vari profili social, resta adesso la necessità di riempirli di contenuti che possano essere di interesse per vostro target di riferimento. Si tratta fondamentalmente di parlare del vostro lavoro e dell’ortopedia in generale: nuove tecniche che state mettendo a punto; corsi di aggiornamento che seguite e convegni a cui partecipate; riconoscimenti che avete ricevuto, ma anche articoli sulla disciplina che ritenete di valore. Non limitatevi però alla scrittura. Adoperate la multimedialità quanto più potete. Se state illustrando una nuova terapia, perché non farlo con un video? Pubblicato su YouTube, il filmato potrà poi essere facilmente condiviso sui vostri profili social.

Inoltre, è stato dimostrato che post corredati di foto e video ottengono maggiori visualizzazioni e interazioni. Queste ultime, ovvero i commenti, le domande e i semplici like, vanno sempre invogliati nel vostro pubblico. Più sarete capaci di coinvolgerli, maggiore sarà l’efficacia del vostro messaggio e di conseguenza la pubblicità che vi faranno. Cercate infine di essere costanti nelle pubblicazioni. Un profilo spoglio, che pubblica solo saltuariamente non arreca nessun beneficio alla vostra immagine.

Cosa fare e non fare nei gruppi social di un ortopedico

Uno strumento molto utile per la propria promozione sui social di un ortopedico sono i gruppi di discussione. Diversi social (Facebook e LinkedIn per esempio) danno la possibilità di iscriversi a questi gruppi. Ne esistono di chiusi, dove i messaggi non sono pubblici, e di aperti, dove invece sono visibili. Non vi sarà difficile di individuarne di entrambi i tipi attinenti alle tematiche dell’ortopedia.

Iscrivetevi e partecipate con almeno un intervento settimanale. Questi gruppi, infatti, sono per lo più composti da altri ortopedici e potrete da loro trarre diversi spunti, nonché avere un sano confronto con dei colleghi. Ma sono composti anche da persone interessate all’ortopedia e quindi da potenziali pazienti. L’unica cosa da non fare nei gruppi è cercare di farsi apertamente pubblicità. Basterà intervenire sempre con garbo e rispondendo a domande o commentando le tematiche in discussione per otterrete visibilità.

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