Tra i social più all’avanguardia per farsi della pubblicità da un punto di vista professionale LinkedIn risulta essere la risposta più adeguata. La piattaforma mediatica espressamente dedita alla visibilità lavorativa è sempre in costante aggiornamento e perfeziona le funzioni per rendere un servizio sempre più buono agli utenti.
LinkedIn riconosciuto ampiamente come il più grande social network professionale è diventato in poco tempo lo strumento a cui rivolgersi per fortificare gli aspetti della propria carriera. Uno psichiatra che decide di utilizzare LinkedIn lo farà quasi certamente per aumentare non solo l’affluenza sul proprio profilo ma soprattutto per cercare nuovi clienti, ma senza la realizzazione di un buon profilo, qualsiasi tentativo di marketing potrebbe essere vano.
LinkedIn non è solo un social dove pubblicare il curriculum vitae, ma è il trampolino di lancio più adeguato per continuare una concreta ascesa professionale. Vediamo ora come sfruttare LinkedIn per promuovere uno psichiatra.
Come funziona LinkedIn per attività di psichiatra
Se ne sente parlare molto ma non sempre è facile spiegare quali sono le funzionalità eccezionali di LinkedIn. Il primo passo consiste nel creare un profilo che come una classica vetrina da negozio attiri i clienti. Il profilo deve esser ricco di dettagli ma non di tante parole. Le persone impiegano sempre meno tempo nella lettura ed esporre piani carriera lunghi e noiosi è totalmente contro producente.
C’è da dire però che solo il profilo non basta, la forza motrice di LinkedIn sta nei “collegamenti”. I collegamenti sono un po’ come le richieste di amicizia tipiche di Facebook e sono essenziali poiché aumentano l’audience di utenti sul profilo. Lo psichiatra professionista quindi dovrà cercare di ottenere quanti più collegamenti, seguendo certamente un proprio criterio e selezionando i contatti.
Aver creato il profilo e ottenuto qualche collegamento però non basta, bisogna anche partecipare ai gruppi di discussione, pubblicare contenuti di un certo spessore culturale, intrecciare rapporti non solo con futuri pazienti ma anche con colleghi. LinkedIn infatti aiuta anche nelle collaborazioni professionali che sono motivo di crescita e formazione.
Insomma, in semplice mosse LinkedIn può portare diversi benefici in quella che è una sorta di pubblicità.
LinkedIn infatti offre:
- Visibilità;
- Rafforza l’immagine e la percezione che gli utenti avranno dello specialista;
- Renderà raggiungibile l’attività professionale a chiunque lo desideri.
In poche parole per avere un buon riscontro non c’è niente di più utile e rendevole di LinkedIn!
Come favorire la comunicazione con LinkedIn per psichiatri
Come ogni altro social anche su LinkedIn è importante che ci siano le community. Ma perché sono fondamentali? Nelle community gli utenti si sentono completamente liberi di interagire in conversazioni, di scambiarsi qualche opinione e questo continuo feedback permette positivamente di accrescere la curiosità e l’interesse.
I gruppi restano pressoché invariati. Lo psichiatra può scegliere di creare il gruppo per fare in modo che ci sia costantemente un dialogo e un discorso attorno alle informazioni e ai contenuti pubblicati sul suo profilo. Va sottolineato che nei gruppi non interagiscono solo utenti etichettabili come potenziali clienti/pazienti ma anche altre persone tra cui specialisti e professionisti che potrebbero esser interessati a compiere collaborazioni future con lo psichiatra o perché incuriositi dai contenuti pubblicati.
Inizialmente esistevano soltanto i gruppi invece recentemente LinkedIn ha modernizzato se stesso introducendo le LinkedIn Pages. Le pagine di LinkedIn, infatti, negli ultimi tempi hanno subito una trasformazione che ha dichiaratamente l’intenzione di aumentare il coinvolgimento e la comunicazione all’interno del social professionale, favorendone la costruzione e crescita. Il sistema cerca dunque di controllare le continue interazioni sul social e sono volte ad aiutare a connettersi in modo autentico con le persone e favorire lo scambio di opinioni.