LinkedIn è un social network “atipico”, nato non per tenersi in contatto con amici e parenti, ma per incrementare la propria rete di contatti tra colleghi e professionisti. Va da sé che LinkedIn ben si adatta al concetto di promozione e pubblicità in relazione a un radioterapista. Quando parliamo di farsi conoscere per questa categoria di medici specialisti, non stiamo infatti parlando di acquisire nuovi pazienti. Piuttosto, ci riferiamo alla necessità di accreditarsi presso una determinata community di riferimento per quello che si è, ovvero un medico specializzato con conoscenze specifiche. Si tratta quindi di aumentare la propria notorietà presso colleghi, studenti di medicina, professori universitari e simili, e solo in seconda battuta farsi conoscere da studi medici per creare eventuali occasioni di lavoro.
Anche la deontologia professionale, infatti, si è adattata al nuovo corso della comunicazione online e offline e, attualmente, è possibile per i medici farsi pubblicità. Ovviamente, la professione di radioterapista (e di medico) resta particolarmente delicata, quindi alcuni limiti alla promozione sono stati mantenuti. Senza scendere nel dettaglio, possiamo ricordare che qualsiasi comunicazione promozionale fatta da un radioterapista deve essere scientificamente corretta e non deve creare false aspettative. La centralità del paziente resta sempre la stella polare della professione, mentre pur non riferendosi più al decoro professionale, la deontologia richiede sempre il massimo rispetto per i colleghi e la medicina, in tutti i tipi di comunicazione.
Account LinkedIn per radioterapisti: quale scegliere?
La prima cosa da chiarire se un radioterapista vuole usare LinkedIn per promuoversi è il tipo di account che deve avere. Esistono, infatti, profili personali e pagine. Mentre se ci si vuole fare pubblicità con Facebook è meglio aprire una pagina, per LinkedIn almeno che non abbiate un’azienda, potete promuovervi con il semplice account personale.
Alcune accortezze nella compilazione di un account LinkedIn per radioterapisti vanno però tenute presente. Bisogna porre particolare attenzione alle parole chiave. Se siete un radioterapista, volete che le persone che cerchino questa figura professionale possano trovare il vostro profilo facilmente. Per fare ciò, dovete aiutare gli utenti (e i motori di ricerca) a “profilarvi” correttamente. Per questo le parole radioterapia e radioterapista vanno disseminate con cura su tutti i testi e nei tag delle foto del vostro profilo.
Cominciate dal nome del vostro profilo LinkedIn. Nella breve descrizione che apre il vostro account, descrivete in 5 righe tutta la vostra carriera. Scegliete una foto professionale (e mettete nel nome del file il termine radioterapista), cambiate l’URL della vostra pagina con la stessa logica e passate poi al vostro curriculum on line. Non dimenticate di sfruttare la multimedialità del mezzo. Se durante i vostri studi avete fatto delle pubblicazioni, aggiungete il link all’articolo alla relativa voce Formazione. Scegliere le competenze con cura che, come vedrete, sono delle vere e proprie parole chiave.
Infine, chiedete ai colleghi che vi conoscono di confermare queste competenze. Se potete, chiedete anche una segnalazione. L’opinione degli altri su di voi, siano essi vostri pari o superiori, è molto considerata sul web e ha lo stesso valore del vecchio “passaparola”.
Cosa pubblicare su LinkedIn per promuovere la tua professione di radioterapista
LinkedIn è un social network per professionisti, per questo una volta compilato per bene e con cura il vostro profilo, un radioterapista deve aggiungere solo persone in linea con la sua specializzazione e che possano essere interessate a questa disciplina medica. Studenti di medicina, colleghi, pazienti, professori universitari e medici di base sono il vostro target ideale.
Scelto con cura il pubblico di riferimento, resta da capire cosa pubblicare e con che cadenza. Quest’ultima dovrà essere di almeno un post al giorno. Un profilo LinkedIn aggiornato solo saltuariamente, darà una pessima immagine professionale di voi. Per procedere con questa cadenza, la cosa migliore da fare è farsi un piano editoriale con le tematiche da affrontare e i giorni in cui le affronterete. Un calendario, insomma, che preveda i contenuti per il prossimo mese. I post dovranno, ovviamente, essere di interesse per chiunque abbia a che fare con la radioterapia. Quindi nuove procedure mediche, nuove prassi, incontri e convegni a cui partecipate, attività della struttura presso cui operate etc.
Anche qui, come nella compilazione del vostro curriculum/profilo on line non dimenticate di sfruttare la multimedialità di LinkedIn. Se, per esempio, siete intervenuto a un convegno di radioterapia, potete condividere la vostra presentazione su questa social e stimolare il vostro pubblico a farvi domande o a commentare il vostro intervento. L’engagement, ovvero la capacità di coinvolgere chi vi segue emotivamente ed intellettualmente, è uno dei segreti del successo sui social.
A questo proposito, un altro strumento da utilizzare per promuoversi come radioterapista su LinkedIn, sono i gruppi di discussione, dove non vi sarà difficile individuarne diversi anche sulla radioterapia. Qui troverete colleghi, esperti e pazienti che condivideranno conoscenze, domande e dubbi sull’argomento. Intervenite con garbo e partecipate alla vita del gruppo. Scrivete almeno una volta alla settimana nei gruppi, rispondendo a quesiti o commentando interventi altrui. Con il tempo, grazie anche a queste attività, sarete sempre più riconosciuti come esperto in radioterapia e lo scopo di promuoversi su LinkedIn sarà raggiunto.