Maggio ha portato una ventata di novità nel mondo della tecnologia, con l’innovazione e la praticità che si intrecciano per migliorare la nostra esperienza digitale quotidiana. Tra nuove funzioni che rendono gli assistenti virtuali più intuitivi, strumenti di produttività potenziati dall’intelligenza artificiale e aggiornamenti che rivoluzionano il modo di comunicare, questo mese conferma ancora una volta quanto la tecnologia continui a trasformare il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi. Scopriamo insieme le ultime evoluzioni di Google, ChatGPT e WhatsApp, che puntano a rendere tutto più semplice, sicuro e personalizzato.
Le novità di Google
Google ha reso disponibile a tutti gli utenti Android la funzione Gemini Live, che permette di condividere gratuitamente lo schermo e la fotocamera in tempo reale con l’assistente Gemini. Attivabile direttamente dal dispositivo, la funzione consente di interagire con l’assistente mentre si naviga nelle app o si usa la fotocamera, con risposte più contestualizzate grazie al riconoscimento visivo. Nei prossimi mesi, Gemini Live sarà integrato con app come Calendar, Maps e Tasks, per eseguire azioni direttamente parlando con l’assistente.
È stata poi resa disponibile l’app NotebookLM per dispositivi Android e iOS. Questa permette di organizzare fonti e appunti sfruttando l’intelligenza artificiale, con un’interfaccia intuitiva che include filtri rapidi e modalità scura/chiara automatica. Tra le funzionalità più innovative c’è Audio Overviews, che trasforma gli appunti in sintesi vocali ascoltabili anche offline. Inoltre, c’è la possibilità di aggiungere fonti da PDF, siti web, video YouTube e altro, e di collegarsi al pannello di condivisione di Android e iOS per salvare contenuti da altre app.
Le nuove funzioni di ChatGPT
Questo mese per gli abbonati ai piani Pro e Plus di ChatGPT ci sono due importanti novità. La prima riguarda la possibilità di esportare le ricerche approfondite in PDF professionali, completi di tabelle, immagini, citazioni e fonti integrate. Questo rende più semplice consultare e condividere i risultati offline. La funzione si attiva con un nuovo pulsante “Scarica come PDF” e può essere usata anche su ricerche precedenti.
La seconda novità è che OpenAI ha attivato in Italia e in Europa la memoria semi-permanente di ChatGPT. Questa funzione permette al sistema di ricordare le preferenze e le informazioni emerse nelle conversazioni precedenti, migliorando la personalizzazione dei dialoghi senza che l’utente debba segnalarle esplicitamente. La memoria semi-permanente si affianca a quella esplicita, già presente, che invece si basa su informazioni fornite volontariamente dall’utente. Gli utenti possono gestire queste memorie dalle impostazioni, attivandole o disattivandole, e cancellare dati specifici. OpenAI assicura che i dati sensibili non vengono conservati senza consenso e offre una modalità “Chat temporanea” con una memorizzazione di massimo 30 giorni.
Gli aggiornamenti di Whatsapp
Negli ultimi giorni, molti utenti WhatsApp hanno ricevuto un messaggio dall’account ufficiale dell’app (riconoscibile dalla spunta blu) che invita ad attivare la verifica in due passaggi. Il messaggio, accompagnato da un breve video, guida l’utente a impostare un PIN a sei cifre per proteggere meglio l’account, soprattutto in caso di cambio telefono o reinstallazione. È anche possibile aggiungere un’e-mail di recupero, ma non è obbligatorio.
WhatsApp ha poi esteso le chat vocali a tutti i gruppi. Ora, infatti, è possibile parlare in diretta con i membri disponibili, senza interrompere la chat scritta o avviare una chiamata classica. La funzione si attiva scorrendo verso l’alto nella chat di gruppo e tenendo premuto, in modo discreto e senza notifiche sonore. La chat vocale rimane fissata in basso nella schermata, con la possibilità di vedere e gestire i partecipanti in tempo reale. Anche i nuovi membri del gruppo possono unirsi in qualsiasi momento. Come tutti i contenuti su WhatsApp, anche queste conversazioni sono protette dalla crittografia end-to-end, a garanzia della privacy.
Inoltre, in una recente versione dell’applicazione è possibile contrassegnare con una stellina gli aggiornamenti ritenuti rilevanti nei canali. I messaggi salvati finiscono in una sezione dedicata all’interno del canale e anche in un hub globale accessibile dalla scheda “Aggiornamenti”, così da recuperarli facilmente. La funzione è disponibile solo per chi segue attivamente un canale; se l’utente smette di seguirlo, i messaggi salvati vengono rimossi.
WhatsApp ha poi in programma nuovi aggiornamenti interessanti, tra cui:
- Silenziare intere liste di chat con un solo gesto: una funzione che permetterà di mettere in silenzioso più conversazioni contemporaneamente, ad esempio interi gruppi come “Non lette” o “Gruppi”, semplificando la gestione delle notifiche senza dover intervenire chat per chat.
- Ricondivisione degli aggiornamenti di stato: si avrà la possibilità di ricondividere gli stati pubblicati dai contatti, una funzione finora assente. Sarà opzionale e disattivata di default, garantendo la privacy nascondendo l’identità dell’autore originale anche quando lo stato viene condiviso da più persone.
