L’email marketing è diventata uno strumento indispensabile sia per scambiare email con i colleghi di lavoro che per comunicare con i possibili clienti. Sebbene l’email rappresenti un canale molto importante per ampliare il pubblico, le statistiche dimostrano che con un email personalizzata gli utenti sono più spinti a leggere piuttosto che inserire la stessa nello spam.
Proprio come l’algoritmo dei social network mostra contenuti in base a quello che più ci piace, anche l’email deve essere personalizzata per creare interesse per l’utente che la legge. Nel contesto dell’email marketing la personalizzazione è l’atto di indirizzare una campagna a un utente specifico sfruttando informazione che già si possiedono: nome, prodotti che si ha acquistato e tanto altro. In questo articolo cercheremo di darti tutti i consigli utili per personalizzare le email e spingere gli utenti a cliccare.
Personalizzare il nome
Il nome è uno degli elementi più visibili in una campagna di email marketing. Molti utenti hanno dichiarato che hanno aperto le email perché hanno visto il proprio nome nell’email. Se quindi dobbiamo inviare un’email a un numero indefinito di utenti bisogna affidarsi a piattaforme a pagamento che in automatico inseriscono il nome dell’utente prima dell’invio. Stiamo parlando del cosiddetto campo dinamico con cui è possibile creare dei codici segnaposto. In sostanza, indichi che vuoi personalizzare il nome dell’utente e la piattaforma lo fa in automatico. Affinché tutto ciò avvenga, ovviamente è indispensabile che ci sia prima una fase di profilazione. Solo dopo aver costruito un database di utenti con le informazioni rilevanti è possibile personalizzare il nome del destinatario.
Personalizzare l’oggetto
Un email di successo inizia sempre con un oggetto personalizzato in grado di attirare l’attenzione degli utenti. Prima di inviare qualcosa è sempre bene fare dei test e vedere le parole che performano di più. Il consiglio è di essere brevi e diretti anche perché ci sono dei limiti di caratteri da rispettare. Per essere più convincente inserisci un emoji ed evita i caratteri speciali perché potrebbero non essere visti sui dispositivi mobile.
Personalizzare il testo
Una volta che gli utenti hanno aperto l’email si aspettano un testo formattato correttamente. Puoi utilizzare grassetti e corsivo per far risaltare alcune parole o frasi all’interno dell’email. Puoi anche personalizzare il colore del testo o lo sfondo per evidenziarne una parte. Personalizza il font come meglio credi, ma ricorda che gli utenti devono leggere le email quindi utilizza un font facilmente comprensibile e non elaborato.
Personalizzare le immagini
Se vuoi inviare una mail inserendo anche le immagini è la scelta giusta perché queste motivano gli utenti e funzionano meglio rispetto al solo testo. Utilizza immagini con poco testo, ma incoraggiali a compiere un’azione! Ricorda che i client di posta elettronica impongono tante limitazioni. Pertanto, è sempre bene creare immagini al di sotto di 1 GB e tenere presente che l’immagine non deve essere troppo lunga o larga. Il consiglio è di controllare sempre il provider di posta elettronica che dimensioni consiglia e di fare delle prove prima di inviarle agli utenti per vedere la visualizzazione da tablet o da cellulare.
Se vuoi che tutto vada per il meglio puoi affidarti a software e programmi che inviano in automatico le newsletter, così non dovrai preoccuparti delle dimensioni delle immagini e delle creatività in quanto hanno già dei template pronti come MailChimp.