Strumenti terzi per programmare contenuti sui social media

computer con schermata social media in primo piano

La programmazione dei post sui social media è una pratica fondamentale per mantenere una presenza online costante e organizzata. Utilizzare strumenti esterni può semplificare questo processo, offrendo funzionalità avanzate e una gestione centralizzata dei contenuti.

Perché usare strumenti esterni per programmare i post

Programmare i post con strumenti esterni offre diversi vantaggi:

  • Risparmio di tempo: puoi creare più contenuti in anticipo e farli pubblicare automaticamente.
  • Coerenza nella pubblicazione: mantenere una frequenza regolare aiuta a fidelizzare il pubblico.
  • Analisi delle performance: molti tool forniscono statistiche dettagliate su like, condivisioni e commenti.

Come programmare i post sui social media con strumenti terzi

Gestire e programmare i post sui social media può risultare complesso, soprattutto quando si opera su più piattaforme contemporaneamente. Fortunatamente, esistono diversi strumenti di terze parti che semplificano questo processo, permettendo di pianificare contenuti, monitorare le performance e collaborare con il team in modo efficiente. In questo articolo soffermeremo la nostra attenzione su quattro strumenti principali:

  1. Hootsuite
  2. Buffer
  3. Later
  4. Publer

Hootsuite

Hootsuite è uno dei tool più completi per la gestione multipiattaforma, supporta Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, YouTube e altri.

La piattaforma consente di creare calendari editoriali dettagliati e pubblicare contenuti in modo automatico sui vari social network. Offre strumenti per monitorare menzioni, hashtag, trend e conversazioni rilevanti per il proprio brand.

Hootsuite fornisce report completi sull’andamento delle campagne, engagement e crescita dei follower, con la possibilità di esportare i dati per condividerli con il team.

È particolarmente indicato per chi lavora in team, grazie a funzionalità che permettono di assegnare compiti, approvare contenuti e coordinare le campagne.

Si può usare Buffer per Facebook gratuitamente, programmando fino a dieci post al mese. Tuttavia, solo passando alla versione a pagamento è possibile sfruttare tutte le funzionalità avanzate della piattaforma. Con il piano a pagamento aumenta il numero di account disponibili e il numero di post schedulabili per canale. Una funzione particolarmente utile è la possibilità di aggiungere più utenti, consentendo così di distribuire il lavoro tra i membri del proprio team.

Buffer

Buffer è conosciuto per la sua semplicità e intuitività, rendendolo perfetto per chi cerca uno strumento pratico senza rinunciare alle funzioni fondamentali di programmazione e analisi. Supporta Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn e Pinterest.

La piattaforma permette di schedulare i post con suggerimenti sugli orari migliori e fornisce dati chiari su click, like, condivisioni e commenti, aiutando a capire quali contenuti funzionano meglio. Buffer include anche un’estensione per browser che consente di condividere rapidamente articoli, immagini o altri contenuti da qualsiasi sito web. Anche se meno complesso di Hootsuite, offre strumenti per collaborare con più persone senza complicazioni.

È disponibile solo a pagamento, con piani che aumentano il numero di account gestibili, i post schedulabili e le funzionalità avanzate per analisi, report e gestione delle inserzioni pubblicitarie. I piani Enterprise offrono strumenti personalizzati pensati per le grandi organizzazioni.

Later

Later è particolarmente apprezzato per la gestione visiva dei contenuti, soprattutto su Instagram. La sua forza è il calendario drag-and-drop, che consente di organizzare immagini e video in anticipo in modo semplice e intuitivo.

La piattaforma permette di visualizzare un’anteprima del feed, così da capire come apparirà il profilo Instagram una volta pubblicati i post, ideale per chi cura l’estetica del feed. Later suggerisce hashtag pertinenti e consente di inserire link personalizzati nelle bio o nei post. Pur essendo focalizzato su Instagram, supporta anche la programmazione su Facebook, Twitter e Pinterest.

Later dispone sia di un piano a pagamento che di un piano gratuito

I piani a pagamento aumentano il numero di account gestibili, offrono più post programmabili e strumenti di collaborazione e approvazione per il team, mentre una prova gratuita permette di testare le funzionalità base.

Publer

Publer è uno strumento versatile per la gestione dei social media che punta su automazioni avanzate e report dettagliati. Supporta Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, Pinterest, Google Business Profile e TikTok.

Consente di programmare contenuti singoli o ricorrenti, utile per campagne stagionali o evergreen, e offre analisi approfondite sulle performance dei post, con dati su engagement, click e crescita del pubblico.

Publer permette di gestire più account contemporaneamente, una funzione molto utile per agenzie o professionisti che lavorano con diversi brand. Include inoltre strumenti di collaborazione e approvazione dei contenuti per team che devono coordinare le pubblicazioni.

È disponibile sia con un piano gratuito limitato, sia con piani a pagamento che offrono post illimitati, gestione multi-account e strumenti avanzati per la collaborazione e l’approvazione dei contenuti da parte del team.

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