Le news tecnologiche più importanti di agosto

persona che scrive al computer

Agosto, tra ferie, spiagge e giornate di relax, potrebbe averti fatto perdere qualche aggiornamento importante dal mondo della tecnologia. Ma mentre molti si prendevano una pausa, il settore digitale non si è certo fermato: dalle novità sugli smartphone alle mosse delle grandi piattaforme, passando per l’intelligenza artificiale sempre più presente nella vita quotidiana, questo mese ha portato con sé annunci che vale la pena conoscere. In questo articolo trovi il meglio delle notizie tech di agosto per rientrare subito al passo con l’innovazione.

iPhone 17: Apple prepara l’evento “Awe-dropping”

Apple ha ufficializzato il suo prossimo keynote: il 9 settembre 2025, al Steve Jobs Theater di Apple Park, si terrà l’atteso evento “Awe-dropping”, dedicato al lancio di iPhone 17.

Tra le novità di design più discusse, il nuovo modello potrebbe presentare una banda posteriore ispirata alla linea Pixel di Google. Inoltre, farà il suo debutto l’inedito iPhone 17 Air, caratterizzato da un display da 6,6 pollici, uno spessore ridotto e una configurazione fotografica più essenziale, pensata per esaltare leggerezza e compattezza.

Sul fronte software, l’aggiornamento a iOS 26 porterà la nuova interfaccia Liquid Glass, progettata per offrire un’esperienza d’uso più fluida e visivamente accattivante. Siri riceverà un importante upgrade grazie all’integrazione con Apple Intelligence, la piattaforma AI proprietaria di Cupertino.

Apple guarda anche oltre: nei piani a lungo termine circolano già indiscrezioni su un iPhone pieghevole nel 2026 e su un modello celebrativo previsto per il ventennale dell’iPhone nel 2027.

Come da tradizione, l’invito all’evento nasconde anche un Easter Egg interattivo, visibile da Safari, che conferma l’attenzione di Apple per i dettagli e lancia piccoli indizi sulle novità in arrivo.

Con l’iPhone 17, tra nuove linee di design, innovazioni software e AI sempre più integrate, le aspettative sono altissime: Cupertino potrebbe segnare uno dei salti più significativi degli ultimi anni nella storia della sua linea di smartphone.

Google Translate ora ti insegna le lingue (e traduce live senza barriere)

Google ha deciso di fare un passo oltre la semplice traduzione: l’app Google Translate sta infatti diventando anche uno strumento per imparare le lingue, con nuove funzioni che strizzano l’occhio a piattaforme come Duolingo.

La novità più interessante è il pulsante Practice, disponibile in beta su Android e iOS. Con questa modalità puoi scegliere il tuo livello e i tuoi obiettivi – che sia cavartela in viaggio o migliorare il linguaggio professionale – e l’app genera esercizi personalizzati grazie all’IA Gemini. Ci sono attività per ascoltare scenari reali e riconoscere parole, oppure per mettere alla prova la pronuncia rispondendo direttamente all’assistente. Al momento le lingue disponibili coprono combinazioni tra inglese, spagnolo, francese e portoghese, ma l’obiettivo è ampliare presto il ventaglio.

Interessante anche il tracciamento dei progressi giornalieri, che ti sprona a praticare un po’ ogni giorno.

Non finisce qui: Translate ha introdotto anche una modalità di traduzione live avanzata, pensata per abbattere del tutto le barriere linguistiche nelle conversazioni. Funziona già in oltre 70 lingue – tra cui arabo, hindi, coreano e tamil – e permette di parlare con chiunque vedendo in tempo reale la traduzione sia scritta che vocale. È disponibile per ora negli Stati Uniti, in India e in Messico, ma l’espansione è già nei piani.

In poche parole, Translate non è più solo l’app da aprire al volo quando non capiamo una parola: Google la sta trasformando in un compagno di studio e di viaggio, che ti aiuta sia a migliorare davvero una lingua, sia a comunicare senza blocchi ovunque tu sia.

WhatsApp Guest Chat: chattare con chiunque, anche senza app né account

WhatsApp sta per introdurre una funzione rivoluzionaria: Guest Chat, che permetterà di conversare con utenti che non hanno l’app installata né un account attivo. L’idea è semplice ma significativa: superare le barriere d’ingresso, rendendo la comunicazione più inclusiva ed immediata.

Con Guest Chat, un utente WhatsApp potrà generare un link temporaneo da inviare a un contatto non registrato. Cliccando, il destinatario accederà a una chat in modalità web, senza bisogno di installare nulla. La conversazione avverrà in modo sicuro, grazie alla crittografia end-to-end, che garantirà che soltanto i partecipanti possano leggere i messaggi.

Almeno nella fase iniziale, Guest Chat sarà pensata per le conversazioni uno-a-uno e testuali.

Non sarà quindi possibile condividere foto, video o altri file multimediali, né inviare messaggi vocali o avviare chiamate audio e video. Anche i gruppi resteranno esclusi.

In pratica, si tratterà di una forma di messaggistica essenziale, ma comunque sufficiente a garantire un dialogo immediato e sicuro tra chi usa WhatsApp e chi non l’ha mai scaricata.

Questa novità rappresenta un passo avanti notevole in termini di accessibilità. Per la prima volta, WhatsApp diventa utilizzabile anche senza installazione o registrazione, abbattendo una barriera che poteva scoraggiare i contatti occasionali o chi non voleva legarsi a un account.

L’aspetto interessante è che questa apertura non sacrifica la privacy: la crittografia end-to-end resta attiva, proteggendo i messaggi da occhi esterni, compresi quelli della stessa piattaforma. Oltre a semplificare la comunicazione, Guest Chat si inserisce chiaramente nella strategia di Meta di attrarre nuovi utenti verso l’ecosistema WhatsApp, facendo provare la piattaforma anche a chi non l’ha mai usata.

La funzione è attualmente in fase di sviluppo nella beta Android (versione 2.25.22.13).

Non è però ancora attiva per i tester, e non ci sono date ufficiali per il rilascio pubblico. È probabile che verrà introdotta gradualmente nei prossimi aggiornamenti, come spesso accade per le novità più delicate.

Microsoft Copilot arriva su Samsung TV e Monitor

Microsoft porta il suo assistente AI Copilot sui grandi schermi di casa: da oggi è disponibile sulla gamma 2025 di TV e monitor smart Samsung, confermando una nuova fase nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei dispositivi domestici.

Copilot appare come un personaggio animato, una simpatica forma beige fluttuante simile a un tenero “cece animato”, che accompagna l’interazione vocale offrendo suggerimenti su film, riassunti senza spoiler e risposte a domande generali. L’assistente può essere attivato con i comandi vocali o tramite il telecomando ed è accessibile dalla homescreen Tizen, dalla sezione Samsung Daily+ o con la funzione “Click to Search”.

Il supporto riguarda già diversi modelli della gamma 2025, tra cui Micro LED, Neo QLED, OLED, The Frame e i monitor smart M7, M8 e M9. Collegandosi con un account Microsoft, l’esperienza diventa ancora più personalizzata: Copilot ricorda preferenze e interazioni passate per offrire risposte su misura.

Microsoft descrive Copilot come un vero e proprio “compagno domestico”: un aiuto pensato per facilitare la scelta dei contenuti da guardare insieme, rispondere a domande, pianificare attività o semplicemente intrattenere. In questo modo, lo schermo TV non è più soltanto un dispositivo per la fruizione passiva, ma diventa un centro di conversazione e connessione per tutta la famiglia.

Questa novità si inserisce in una collaborazione ormai consolidata tra Microsoft e Samsung.

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