Storie in evidenza su Instagram: segreti per il branding

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Le storie in evidenza su Instagram potrebbero sembrare solo raccolte di storie salvate, ma possono raccontare il brand, fidelizzare il pubblico e lasciare una prima impressione duratura. Sono infatti posizionate in alto sul profilo, sotto la biografia, e rappresentano il primo contenuto visibile per chiunque visiti una pagina. A differenza delle storie normali, che spariscono dopo 24 ore, le storie in evidenza restano in primo piano fino a quando si decide di rimuoverle. Questa caratteristica le rende particolarmente preziose per i brand, che possono usarle per stabilire un’immagine coerente e coinvolgente e per comunicare il proprio valore.

Come ottimizzare le storie in evidenza

Le storie in evidenza su Instagram sono un potente strumento di marketing, ma per ottenere il massimo dal loro utilizzo è necessario implementare strategie mirate. Ecco quali:

  1. Creare contenuti di qualità
  2. Organizzare in categorie tematiche
  3. Creare copertine grafiche e coordinate
  4. Raccontare la storia del brand
  5. Coinvolgere il pubblico

Creare contenuti di qualità

Per creare contenuti di qualità per le storie in evidenza su Instagram è essenziale puntare su elementi visivi accattivanti e coerenti con l’immagine del brand. L’utilizzo di immagini e video di alta qualità trasmette professionalità e affidabilità, mentre una coerenza estetica data da colori, font e icone in linea con lo stile del marchio, aiuta a costruire un’identità riconoscibile. Ogni volta che si crea una storia si dovrebbe seguire un filo narrativo, diventando parte di un racconto che guida il pubblico alla scoperta del brand. Per esempio, nella promozione di un nuovo prodotto, le storie in evidenza possono illustrare le fasi della sua creazione, mettere in risalto i suoi benefici e mostrarne l’utilizzo pratico.

Organizzare in categorie tematiche

La chiave per utilizzare efficacemente le storie in evidenza è organizzarle in categorie chiare e ben definite, facilitando la navigazione dei visitatori. Creare categorie tematiche permette di strutturare le storie in modo ordinato e intuitivo: ad esempio, un brand di moda potrebbe suddividere le storie in sezioni come “Nuovi arrivi,” “Look del giorno,” “Dietro le quinte” e “Recensioni,” fornendo così agli utenti un percorso logico e ben definito. Per mantenere vivo l’interesse del pubblico, è importante aggiornare regolarmente le storie in evidenza, assicurandosi che sezioni come “Offerte” o “Novità” contengano informazioni sempre attuali e pertinenti.

Eventi speciali, collaborazioni con influencer o altre aziende, e sponsorizzazioni meritano una sezione dedicata, che conferisce loro una visibilità più lunga e strutturata. Questo consente di valorizzare l’impegno del brand in occasioni rilevanti, documentando eventi in corso, campagne pubblicitarie di successo o partnership importanti.

Creare copertine grafiche e coordinate

Le copertine delle storie in evidenza sono una sorta di “vetrina” del profilo e rappresentano un’importante occasione per rafforzare l’identità visiva del brand. È importante quindi utilizzare copertine con colori, font e grafiche che rispecchiano lo stile del brand e che rendono il profilo esteticamente gradevole e professionale.

Raccontare la storia del brand

Uno dei modi più potenti per utilizzare le storie in evidenza è raccontare la storia del brand, creando una sezione dedicata che mostri il percorso aziendale, dall’inizio ai successi più recenti. Condividere retroscena e obiettivi aiuta a costruire una connessione emotiva tra il pubblico e il marchio. Questo è particolarmente utile per le startup o i brand in crescita, che possono sfruttare le storie in evidenza per coinvolgere i follower nel loro viaggio.

Coinvolgere il pubblico

L’uso di sondaggi e domande nelle storie permette di comprendere meglio le preferenze del pubblico, raccogliendo al contempo informazioni preziose che dimostrano attenzione e vicinanza ai bisogni degli utenti. Inoltre, mostrare recensioni e testimonianze dei clienti rafforza la fiducia, soprattutto se integrate con immagini di persone reali che utilizzano i prodotti, creando così un senso di appartenenza alla community del brand.

Non bisogna dimenticare di includere le call-to-action, come “Scopri di più”, “Contattaci” o “Visita il sito”, che offrono un invito chiaro all’azione, aiutando a indirizzare il traffico verso i canali principali e incrementando così le possibilità di conversione. Un’ottima opportunità è anche quella di sfruttare le funzionalità di Instagram, come i link swipe-up (disponibili per gli account con più di 10.000 follower) o gli sticker di link, per guidare i visitatori a eseguire azioni direttamente dalla storia.

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