I vostri grossisti hanno avuto un problema e non possono rifornirvi? Oppure i vostri dipendenti non vanno d’accordo e discutono sempre tra di loro? Queste sono solo alcune problematiche che possono presentarsi all’interno delle aziende, siano esse di piccole o medie dimensioni. Ma come risolvere questi problemi? La soluzione è sviluppare una buona capacità di problem solving.
Il problem solving è una competenza trasversale che fa parte di quelle caratteristiche personali che entrano in azione quando un individuo risponde in maniera funzionale a un determinato problema.
Queste competenze trasversali sono ritenute essenziali in ambito lavorativo per trasformare una conoscenza in comportamento. Altri esempi sono la capacità di decisione, di comunicazione, di organizzazione del proprio lavoro, di gestione del tempo o dello stress.
In questo approfondimento ci concentreremo su come sviluppare la tanto richiesta capacità di problem solving.
Cos’è il problem solving e come implementare questa competenza
Il termine “problem solving”, di origine inglese che tradotto nella lingua italiana significa semplicemente “risoluzione di un problema” è ormai entrato a pieno nel nostro lessico soprattutto in relazione all’ambito lavorativo e non solo! Riguarda una delle soft skills più richieste negli annunci delle offerte di lavoro quindi è bene inserirle nel curriculum vitae.
È una competenza molto richiesta perché consente al collaboratore di trovare in un breve lasso di tempo la soluzione più efficace al problema utilizzando la logica e l’immaginazione per dare un senso ad una situazione e trovare una soluzione intelligente.
Chi possiede ottime capacità di problem solving non è solo chi risolve i problemi, ma anche chi è in grado di farlo in modo concreto e proficuo. Possedendo questa attitudine dimostra una spiccata capacità nell’analizzare in modo perspicace le situazioni che si trova ad affrontare; riesce a esaminare le diverse soluzioni fattibili e trovare la soluzione migliore con freddezza.
Problem solving: il metodo per risolvere i problemi in 4 fasi
Il metodo del problem solving più diffuso prevede quattro fasi o passaggi:
- Definizione del problema: esaminare bene una situazione, andare a fondo al problema e trovare la situazione critica originale è l’unico modo per raggiungere una soluzione utile.
- Creare possibili alternative: c’è bisogno di organizzare le informazioni e individuare delle risorse per realizzare un piano di esecuzione.
- Valutare e selezionare le alternative: bisogna valutare diverse soluzioni alternative e poi scegliere quella che sembra più in linea con le aspettative di riuscita e di sopportazione dell’insuccesso.
- Mettere in pratica le soluzioni: scelta la soluzione e realizzato un piano di realizzazione, questo va eseguito, cioè realizzato concretamente. Solo in questo modo l’intero processo di problem solving trova compiuta espressione.
Quali sono le caratteristiche che definiscono la capacità di problem solving?
Sono diverse le qualità che un individuo deve disporre per poter affermare di avere piena capacità di problem solving. Le caratteristiche fondamentali sono senza dubbio:
- Capacità di analisi
- Capacità di ascolto
- Capacità di comunicazione
- Capacità di valutazione
- Capacità di formulare ipotesi
- Capacità di prendere delle decisioni